lunedì 12 maggio 2014

Il masochista imbucato


Se ho capito bene (ed è un grosso "se"), per il lancio del nuovo video Losburla ha deciso di non avvalersi di una delle solite piattaforme, bensì di mettere al lavoro amici e conoscenti su social et similia. A un certo punto del pezzo spuntano le parole "mago del pallone" quindi, per usare una metafora calcistica senza esserne capace, direi che l'Artista ha fatto come il portiere che invece del rinvio lungo mirato alla punta superstar sceglie una scucchiaiata-in-sottomano-al-difensore-più-vicino-e-poi-vediamo-come-si-svolge-l'azione. Sono andato bene? (No.)
La splendida cornice del video è il Diavolo Rosso, luogo già noto alle cronache per molti dei concerti migliori che Asti abbia mai visto ma soprattutto per 'sta roba (noterete delle facce in comune, una in particolare). Difficile dire alcunchè in modo obiettivo; meglio così, almeno la smetto presto di scrivere.
Se vi piace quello che vedete potete diffondere a vostra volta il video sulle cose sociali, accompagnato da #capitasesuoni (immagino la cosa comprenda l'incoraggiamento a condividere anche esperienze personali di cose che #capitanosesuoni).
Orsù, pigiate play e diventiamo virali. Sarà bellissimo.

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